Althaea officinalis proprietà dell’Altea stessa famiglia della Malva sylvestris, ovvero famiglia delle Malvaceae.
Si tratta di un erba perenne alquanto alta, il suo caule infatti può raggiungere il metro di altezza. L’Althaea officinalis è presente in tutta Europa dove cresce spontaneamente.

Scheda botanica della Altea nome scientifico Althea officinalis per motivarne le proprietà

Althea officinalis proprietà della pianta mucillaginosa.

Il fusto dell’Altea, ovvero il caule, e le foglie hanno la caratteristica di essere ricoperte da tricomi, in altre parole fuste e fogli sono ricoperte di peli. Questa peluria dona alla pianta un aspetto quasi biancastro.

Le foglie nella parte inferiore del fusto sono palminervie questo significa che le nervature si dispongono in modo palmato come fossero le sita di una mano. Le foglie sono anche lobate con un margine dentato. Le foglie hanno 5 lobi e un breve picciolo quindi sono brevemente picciolate. Le foglie che si inseriscono nella parte apicale del caule si distinguono per avere una forma maggiormente triangolare formate da 3 lobi.

Il margine della foglia di Althaea officinalis è dentato, la lamina si distingue per una parte basale cuneiforme e una parte apicale appuntita.

I peli presenti nella foglia la fanno sembrare biancastra. Sono peli molto densi e quindi la foglia sembra biancastra e vellutata.

L’Altea o Althaea officinalis ha la caratteristica di avere i fiori raggruppati alle ascelle delle foglie, caratteristica notata anche nella sua parente Malva sylvestris. I fiori dispongono di un un calicetto piccolo – come abbiamo visto nella Malva – formato da 6 o 9 pezzi, inoltre hanno un calice che è costituito 5 sepali. La corolla di questo fiore  è regolare, si tratta di un fiore attinomorfo. ed è formata da 5 petali di un colore sfumato tra il bianco e il rosa. Osservando bene i petali ci si rende conto che ha la tipica forma del cuore.
Tipico delle Malvaceae, come abbiamo notato anche nella Malva sylvestris, l’Althaea presenta molti numerosi stami che sono uniti in filamenti e formano un unico fascio.

I carpelli a maturità forma come frutto il poliachenio orbicolare come visto nella Malva, ovvero i carpelli si dispongono nella caratteristica forma di dischi visti dall’alto. Il frutto è rappresentato da acheni appiattiti, ad osservarli molto attentamente sembrano dei dischi visti dall’alto uniti uno vicino all’altro. 

Le mucillagini importanti per comprendere l’uso della Althaea officinalis

Anche questa pianta come la Malva è ricca di mucillagini, generalmente si predilige usare come droga le foglie e le radici che vengono private della loro parte corticale.

La droga è data dalle radici e dalle foglie, hanno un sapore che sa proprio di mucillagini ed è inodore. Sono queste mucillagini a definire l’Althaea officinalis e le sue proprietà.

I markers o principi attivi dell’Althaea li riscontriamo nelle mucillagini ricche di D-galattosio, Lraminosio,
acidi D-glucuronico e D-galatturonico.

L’infuso, il decotto. l’estratto liquido di Altea, come nel caso della Malva sylvestris. vengono impiegati come emollienti.  In particolare è funzionale in preparati per il benessere dell’apparato digerente e per lenire la tosse. Si utilizza come antalgico nelle affezioni della cavità orale, della faringe. Viene impiegata anche in caso di irritazione oculare.

Nota sulle mucillagini

Le ritroviamo nel parenchima acquifero, ovvero il tessuto di riempimento della pianta specializzato in raccogliere l’acqua. E’ tipico di piante che si trovano in paesi aridi e caldi. Si tratta di un tessuto che accumula acqua, le cellule di questo tessuto sono caratterizzate da sostanze idrofili appunto le mucillagini in questo caso. che sono in grado di legarsi all’acqua e quindi di conservarla al loro interno.