La Cassia angustifolia e Cassia senna sono – entrambe – conosciute con il nome comune di Senna.
Ecco a te le proprietà, i principi attivi e gli usi di questa pianta a fiore.
La Cassia fa parte della famiglia delle Caesalpiniaceae, ordine Fabales

Cassia angustifolia e Cassia senna proprietà erboristiche

La droga della Cassia è costituita dal frutto e dalle foglioline che compongono la foglia composta.

Le foglioline vengono private del loro rachide, ovvero dell’asse centrale che unisce le foglioline e le rende un’unica foglia composta.
Il frutto, generalmente, viene privato dei semi con l’intento di evitare  irritazioni a livello della mucosa gastrointestinale.

La Cassia (o Senna) è utilizzata sotto forma di infusi, polvere o  estratto.
La Senna vanta un’azione lassativa se utilizzata in piccole dosi, ad alto dosaggio può avere effetto purgante.

La Cassia va utilizzata per un lasso di tempo determinato, infatti, i suoi principi attivi possono provocare dipendenza ed effetti indesiderati. Gli effetti indesiderati più comuni, oltre la dipendenza, sono  dolori addominali, diarrea e forti problemi alla mucosa del colon.

Principi attivi della Cassia Angustifolia

I principi attivi dell Cassia Angustifolia sono i sennosidi. I sennosidi sono glicosidi antrachinonici (struttura di un antrachinone in cui si inseriscono molecole di zucchero). Nella Cassia Angustifolia sono presenti il sennoside A e il sennoside B. L’odore è forte e pungente e hanno un leggero sapore di mucillagini.

Cassia angustifolia cenni di botanica farmaceutica

La Cassia angustifolia e la Cassia senna sono conosciute entrambe sotto il nome di Senna.

La Cassia senna è conosciuta anche come Cassia alessandrina o Senna di Alessandria. Proviene dall’Africa settentrionale ed è coltivata in Sudan.
La Cassia angustifolia è nota anche con il nome di Senna indiana. E’ originaria dalla penisola arabica e del Pakistan. è coltivata anche in India.

La Senna è un suffrutice, ovvero è una pianta erbacea dalla consistenza più legnosa, soprattutto all’apice del fusto. La Cassia non è molto alta,  raggiunge i 60 centimetri di altezza.

Le foglie composte della Cassia Angustifolia

Le foglie della Senna (Cassia angustifolia e Cassia senna) sono foglie composte, paripennate.
Vediamo cosa significano questi termini in botanica!

Per foglie composte si intendono foglie costituite da più foglioline. Si dice che sono paripennate perchè le foglioline che compongono la foglia sono di numero pari. Al termine della foglia composta puoi notare che le foglioline sono due. Le foglioline si inseriscono due a due per formare le foglie composte. Se al termine della foglia composta, vedi due foglioline significa che sono di numero pari, se ne vedi solo una significa che sono di numero dispari.

Differenze tra foglie della Cassia senna e Cassia angustifolia

La Cassia senna e la Cassia angustifolia hanno foglioline leggermente diverse.

Le foglie della Cassia senna sono più corte e con apice maggiormente acuminato rispetto alle foglie della Cassia angustifolia.

L’epidermide della foglia della Cassia angustifolia è caratterizzata dalla presenza di peli tegumentali (se non ricordi il significato della parola tegumentale  puoi cercarla nel paragrafo inerente i tessuti vegetali).
Nello specifico i tessuti tegumentali sono tessuti di rivestimento, pertanto i peli presenti sulla lamina fogliare della Cassia angustifolia sono peli di rivestimento. La parete dei peli tegumentali della Cassia angustifolia è verrucosa al tatto, i suoi peli sono infatti di forma particolare: hanno una forma conica, sono più gonfi alla base e si ripiegano vero il basso. Quando le foglie vengono essiccate diventano di color grigio.

Importanza degli ossalati di calcio presenti nei tessuti della foglia di Cassia angustifolia

Dal punto di vista farmacognostico è importante notare la nervatura centrale della foglia. La nervatura centrale è costituita da un fascio cribro legnoso che si inarca. La nervatura arcuata della foglia di Cassia angustifolia è ravvicinata da fibre che la circondano e da cellule molto ricche di ossalati di calcio che si cristallizzano formando dei prismi.

Abbiamo parlato più volte degli ossalati di calcio. Gli ossalati di calcio hanno valore farmacognostico, questo significa che sono utili a comprendere e riconoscere le specie vegetali. Gli ossalati di calcio cristallizzano in modo diverso da una specie all’altra, questo li rende degli indizi utili nel lavoro di riconoscimento delle specie vegetali.

Abbiamo incontrato gli ossalati di calcio anche nell’ Atropa belladonna, Hyoscyamus niger, Datura stramonium della famiglia delle Solanaceae. Ti suggerisco di rileggerli e di memorizzare le differenze, vengono spesso richieste in sede di esame universitario.

Cassia angustifolia proprietà botaniche dei fiori

I fiori della Cassia angustifolia si trovano raggruppati in racemi ascellari, detto in parole più semplici significa che sono infiorescenze a racemo poste all’ascella delle foglie.

I fiori sono zigomorfi, questo significa che i fiori presentano un piano di simmetria bilaterale. La corolla della Cassia angustifolia e Cassia senna non è mai papilionata. I fiori sono formati da un calice con 5 sepali e da una corolla con 5 petali di un bel color giallo. La corolla presenta delle venature più scure e 10 stami liberi di cui 3 sterili.

Il gineceo del fiore della Cassia porta un solo carpello.

Nella Cassia non troviamo mai il tipo di corolla papillionata. La Corolla papillionata è una corolla caratteristica dell’ordine Fabales, ma la Cassia fa eccezione.
Sei curiosa di sapere come cosa significa corolla papillionata?
La sua forma ricorda una farfalla. Si tratta di una corolla formata da cinque petali non uguali tra loro: un petalo superiore più grande ed eretto, due laterali superiori che vengono chiamati ali, due petali inferiori liberi.

Il frutto della Cassia angustifolia e della Cassia senna

Il frutto della Cassia angustifolia e della Cassia Senna – famiglia Caesalpiniaceae ordine Fabales – viene definito legume lomentaceo.La Cassia angustifolia ha il legume molto allungato con rughe trasversali sinuose mentre la Cassia senna presenta un legume più corto.

Non disperare, ti spiego nel dettaglio cosa significa legume e cosa significa lomentaceo.

Il legume lomentaceo

I frutti delle piante si suddividono, dal punto di vista botanico, in base alla strategia di disseminazione messa in atto dalle piante.

Il legume della Cassia angustifolia fa parte dei frutti definiti dirompenti o schizocarpi. Sono frutti che a maturità si dividono in due parti (si dividono come i frutti deiscenti), ma le due porzioni in cui si dividono i frutti restano indeiscenti ovvero con i semi attaccati. Le due porzioni indeiscenti vengono definite mericarpi.  I mericarpi sono le parti che la pianta utilizzerà al momento della disseminazione.

Il legume della Cassia angustifolia è liscio ed ha un mericarpo ulteriormente diviso da tramezzi, ovvero separato da tessuto parenchimatico (tessuto di riempimento). Il seme della Cassia angustifolia ha la particolarità di essere circondato da una polpa.