Classificazione delle foglie – scopriamo cosa è la foglia dorso ventrale e come si presenta in sezione trasversale.

Classificazione delle foglie e caratteristiche della foglia dorso ventrale

La foglia dorso-ventrale è caratteristica delle dicotiledoni. Il lembo o lamina della foglia si trova parallela al suolo e si riesce a distinguere una pagina superiore e una pagina inferiore.
La pagine inferiore om abassiale viene a trovarsi verso il suolo, la pagina superiore è maggiormente esposta alla luce.

L’epidermide delle foglie dorso ventrali nella sua classificazione

Osserviamo la foglia dorso-ventrale in sezione trasversale: a partire dall’esterno troviamo l’epidermide. Le cellule dell’epidermide della faccia superiore si sono organizzate diversamente rispetto le cellule della pagina inferiore. Vista la differenza dell’organizzazione cellulare tra la pagina superiore e inferiore anche il colore delle pagine può essere diverso, così come una pagina può presentare più tricomi o peli dell’altra pagina.

Gli stomi sono maggiormente presenti (o esclusivamente presenti) nella pagina inferiore della foglia dorso ventrale.

Classificazione delle foglie riconoscere l’interno della foglia dorso – ventrale

L’interno della lamina della foglia dorso ventrale, in termini più tecnici il mesofillo, della foglia dorso-ventrale è costituito quasi esclusivamente da tessuto parenchimatico.

Parenchima a palizzata e parenchima lacunoso

Addossato alla pagina superiore troviamo il parenchima a palizzata più efficiente per la sintesi clorofilliana. Le cellule del parenchima a palizzata sono cilindriche e allineate. Si posizionano formando un asse perpendicolare alla superficie fogliare, questa strategia permette di catturare maggiore quantità di luce ed effettuare la fotosintesi. Esistono degli spazi intracellulari che permettono uno scambio gassoso con l’esterno, ma sono di dimensione minore rispetto al parenchima lacunoso.

Come puoi intuire, essendo la pagina inferiore all’ombra, le cellule si sono organizzate a costituire un parenchima clorofilliano lacunoso. Le cellule si dispongono lasciando ampi spazi intracellulari per permettere lo scambio gassoso con l’esterno. Questi spazi intercellulari sono in comunicazioni con le camere stomatiche.

Inoltre troviamo i fasci conduttori che attraversano la foglia e sono costituiti da legno e cribro. Legno e cribro sono uniti in fasci collaterali che partono dal fusto e innervano la foglia. Nella foglia dorso-ventrale generalmente abbiamo una nervatura principale (nel caso palminervie o peltinervie abbiamo più di una nervatura centrale) da cui si dipanano varie nervature secondarie. Il legno e il cribro della foglia si uniscono al legno e cribro del fusto. Rivolto verso la pagina superiore abbiamo il legno, rivolto verso la pagina inferiore il cribro.