Felce proprietà della Felce maschio con scheda botanica e curiosità sui tipi di tessuto. Il nome scientifico della Felce in questione è Dryopteris filix mas.
La Dryopteris filix mas appartiene alla famiglia delle Dryopteridaceae = Aspidiaceae, ordine delle Polypodalies. E’ una pianta perenne. La felce maschio è un rappresentante delle Pteridofite.

Le pteridofite sono delle tracheofite, le tracheofite sono piante vascolari. Nelle piante tracheofite si trovano gli elementi trachee e tracheidi, che sono elementi  specializzati nella funzione di trasporti di acqua e soluti. elementi che fanno parte del tessuto legnoso. Il tessuto legnoso si è differenziato e ha una funzione sia di sostegno che di conduzione. A loro volta, le tracheofite, sono suddivise in base alle caratteristiche dell’apparato riproduttivo, distinguiamo le pteridofite, gimnosperme e angiosperme.

Si tratta di piante ancora legate all’ambiente acquatico. La felce maschio – ad esempio – vive nel sottobosco (ambiente ricco di acqua), ma presenta la formazione di un fusto (nella felce maschio è presente il rizoma che è un fusto sotterraneo). Nelle pteridofite si inizia distinguere una parte aerea con sistemi di conduzione. Il sistema di conduzione nella felce è rappresentato dal rachide su cui sono inserite le grandi foglie (chiamate fronde). Le felci lasciano agli sporangi la capacità di produrre spore per la loro riproduzione.

Felce proprietà – alla scoperta dei principi attivi della Dryopteris filix-mas

Il principio attivo della felce, responsabile delle proprietà farmaceutiche, è la  filicina, fa parte del gruppo dei fenoli. Il principio attivo è contenuto nel parenchima corticale all’interno dei peli secretori che nella Felce maschio sono unicellulari.

E’ una pianta tossica, va quindi utilizzata strettamente in preparati supervisionati da esperti. Può danneggiare l’apparato gastro-intestinale. La felce maschio è stata utilizzata molto in veterinaria per uccidere i parassiti intestinali ed anche per uccidere parassiti che attaccano le piante. Ad oggi si utilizza poco e si utilizza specialmente in ambiti veterinari.

Analizzando il rizoma della felce maschio trovi un epidermide composta da cellule di color bruno, un parenchima corticale con cellule arrotondate ricche di amido e oli. Negli spazi intracellulari abbiamo peli secretori unicellulari ricchi di filicina.

Scheda botanica della felce maschio per comprenderne le proprietà farmaceutiche

La Dryopteris filix-mas è una delle poche felci utilizzate per proprietà farmaceutiche.

Dryopteris filix mas felce maschio

 

 

 

Le foglie della Felce maschio Dryopteris filix mas sono molto grandi, vengono denominate fronde. Si sono originate dalla trasformazione di un sistema di rami, poi appiattiti a formare le attuali foglie della felce. Le fronde della felce maschio possono essere divise in pinne anche esse divise in pinnule. La loro lamina ha funzione clorofilliana.

La fronda è inserita su un asse che viene nominato rachide. Alla base del rachide della felce maschio vi sono le palee che sono delle squame. Possono essere presenti anche delle stipole che in altre parole sono foglie posizionate alla base del picciolo della fronda. Le stipole hanno compito di protezione della gemma fogliare. Le fronde, inserite sul rizoma, hanno il picciolo che in questo caso viene definito stipite.

La parte apicale delle fronde, talvolta, può essere avvolta a formare una specie di pastorale. Questo avviene nel primo periodo dello sviluppo fogliare.

Gli sporangi della Felce maschio

Nella pagina inferiore delle fronde si trovano gli organi riproduttori della Dryopteris filix mas famiglia delle Dryopteridaceae. Gli organi riproduttori sono chiamati sporangi.

Le fronde, ovvero le foglie della felce maschio – Dryopteris filix-mas – hanno la pagina inferiore caratterizzata dalla presenza di organi riproduttori che sono gli sporangi (sinonimo di sporoteci). Sono organi grandi e possono essere visti anche ad occhio nudo. L’ampiezza e la vistosità degli sporangi si ha perchè tendono a raggrupparsi, i raggruppamenti di sporangi sono chiamati sori. I sori si trovano generalmente lungo le nervature fogliari.

Sei curioso di sapere cosa sono i sori?
Si tratta di cellule impegnate in processi riproduttivi, generano le spore.Le spore si compongono degli sporangi che sono la parte riproduttiva e gli sporoteci che sono sterili, ma svolgono l’importante funzione di protezione. La struttura di protezione è detta indusio, ma non è sempre presente. L’indusio è presente nella Dryopteris filix-mas. Gli sporangi quindi hanno la funzione di originare le spore, si raggruppano formando i sori. E’ una spiegazione molto semplice, ma aiuta a comprendere il funzionamento della Dryopteris filix-mas.

Il rizoma della Felce proprietà e principi attivi

Il fusto della felce è soprattutto sotterraneo. Devi sapere che il rizoma non è assolutamente una radice, bensì è una trasformazione del fusto. La droga della felce maschio è il rizoma che contiene il principio attivo filicina, fenolo, contenuto nei peli secretori interni, che si osservano negli spazi intracellulari del parenchima corticale del rizoma.

Il rizoma è un fusto orizzontale sotterraneo dalle cui gemme nascono nuovi germogli. Le gemme pertanto si generano sotto il suolo dal fusto orizzontale sotterraneo denominato rizoma. La droga della Felce maschio è proprio il rizoma che deve essere raccolto in autunno-inverno. La raccolta del rizoma deve tenere conto anche delle necessità che la pianta ha nella sua evoluzione il successivo anno di vegetazione.

Il rizoma della felce maschio è ricoperto da palee, ha un rivestimento di palee ovvero squame sottili. E’ di colore bruno. Il sapore del rizoma è molto dolce. Essendo un rizoma, anche il rizoma della Dryopteris filix-mas presenta metaboliti primari essendo un fusto modificato. Il rizoma della felce maschio è’ molto ricco, nel suo parenchima corticale di oli e di amido. L’amido è il classico metabolita primario che si trova all’interno dei rizomi, usato anche a scopi farmaceutici. Cosa è l’amido? Te ne parlo nell’apposito post dedicato alle proprietà dell’amido nelle piante.

Sei curioso di sapere cosa è il parenchima corticale? Una domanda che aiuta a comprendere le proprietà della felce maschio.

Se puoi ispezionare il rizoma della felce maschio in sezioni trasversali noti un primo strato di epidermide e poi il parenchima.

Il parenchima la tipologia di tessuto più abbondante nelle piante. Può formarsi sia dai meristemi apicali che laterali. E’ un tessuto importantissimo perché esplica tutte le funzioni vitali delle piante (funzione clorofilliana, di riserva, trattenere l’acqua, respirare, di trasporto). E’ un tessuto adulto.

La corteccia è costituita da parenchima. Negli strati più esterni della corteccia, dove arriva la luce, possiamo distinguere un parenchima clorofilliano e . più internamente – un parenchima di riserva.

Nel caso della felce maschio all’interno del parenchima corticale abbiamo un parenchima di riserva dove si trovano i peli o tricomi secretori in cui è secreto il principio attivo, ovvero la filicina maggiore responsabile delle proprietà della felce. 

Nella corteccia delle piante che studi puoi trovare anche tessuti di sostegno ovvero il collenchima e lo sclerenchima. Questi tessuti possono costituire delle fasce continue oppure formare dei cordoni. Lo strato più interno del parenchima corticale può contenere amiloplasti, costituendo una guaina amilifera; oppure può contenere cristalli di ossalato, formando una guaina ossalifera.