Il ginseng proprietà rammentate già nel suo nome scientifico: Panax ginseng. Il ginseng cinese (ci sono ginseng provenienti anche da altre zone) ha una notevole importanza nella medicina orientale. Panax significa proprio panacea e vuole sottolineare l’importanza di questa pianta dal punto di vista fitoterapico (ovvero l’uso di piante o estratti di piante nella prevenzione e contenimento, cura di malattie come ingrediente di preparati farmaceutici complessi). In Cina, sia per la forma della radice che per la sua importanza medicinale viene, la Panax ginseng viene definita “Pianta dell’uomo”, Il ginseng appare ovviamente in erboristeria nelle sue funzioni di aumentare e mantenere lo stato di benessere.

Ginseng proprietà e usi del Panax ginseng (nome scientifico)

Ginseng, a te le proprietà e le controindicazioni da considerare in base al tuo stato di benessere:

  • il ginseng è tonificante del sistema nervoso
  • rinforza la memoria
  • aiuta ad aumentare la resistenza a stress fisico

Gli erboristi possono consigliarlo in caso di stato di affaticamento, mancanza di forze, carenza energetica. La farmacopea europea riporta la radice di Panax ginseng.

Ginseng le proprietà della sua radice

La droga del Ginseng o Panax ginseng è la radice.

E’ una radice affusolata oppure dalla forma cilindrica, può raggiungere i 20 centimetri di lunghezza.  Presenta un rigonfiamento, sembra un grosso anello che la circonda. Spesso la radice di ginseng è ramificata. In varie immagini la sua forma, ricorda la forma di un uomo,

La radice ha delle piccole cicatrici, derivante dall’inserimento di rizomi che la pianta forma, ma che ad un certo punto cadono, così come si perdono radichette e loro peli radicali.

Quali sono i principi attivi, riconosciuti dalla scienza, che danno le proprietà al ginseng?

Contiene soprattutto saponine steroidiche siamo pertanto nella macro categoria dei terpeni. Ne esistono di diversi tipi rispetto alle diverse specie.

La radice del ginseng ovvero la sua droga contiene anche molti polisaccaridi (panaxani) glicopeptidi, vitamine, steroli, amminoacidi ed un olio essenziale caratterizzato dalla presenza di sesquiterpeni. E’ un complesso molto importante di principi attivi qui appena accennato.

Sicuramente all’interno della droga è presente l’aglicone biotrasformato in strutture con diverse tipologie di molecole di zucchero.

Differenza tra ginseng bianco e ginseng rosso

Tale differenza di nomi comuni ginseng bianco e ginseng rosso. non è data da una differenza di specie botaniche, bensì è data da una diversa lavorazione della droga ovvero della radice del ginseng.

Il ginseng bianco è la radice liberata da radici secondarie, pulita e essiccata al sole o in forno. Le piante in questo caso possono avere 4, 5, o 6 anni.

Al ginseng bianco si affianca il ginseng rosso, in questo caso la radice con un trattamento di pre-essiccazione in stufa e poi altra essiccazione al sole o in forno. Il ginseng rosso è considerato ad azione tonificante più veloce del ginseng bianco.

A cosa fare attenzione quando assumete ginseng

Dovete considerare il vostro totale stato di benessere, il ginseng è generalmente ben tollerato, ma come ogni sostanza medicamentosa deve essere valutata con il proprio medico perché potrebbe interferire con medicinali. La scienza continua a studiare le proprietà del ginseng, è una pianta adattogena con notevoli interessi medicinale, ma anche nutrizionali.

Una grande attenzione va data anche alla scelta di un vero e buon ginseng. Il ginseng è una delle piante più contraffatte, potrebbero essere aggiunte specie vegetali e sostanze diverse e meno costose.
Spesso potrebbe essere abbinato ad ulteriori sostanze di sintesi con azione stimolante, pertanto quando lo acquisti bada bene ad acquistare un ginseng di qualità.

Semplice analisi botanica farmaceutica del Ginseng nome scientifico Panax ginseng per comprendere le proprietà.

Panax ginseng fa parte della Famiglia delle Araliaceae, il suo nome comune è Ginseng.
Il ginseng è una pianta erbacea perenne, la sua crescita è notevolmente lenta.

Ha la caratteristica di avere la radice tuberizzata molto sviluppata soprattutto considerando l’altezza della pianta. I rami della pianta erbacea possono raggiungere i 50 cm di lunghezza. La forma della radice ricorda un uomo ed è anche per questo che il termine ginseng significa, in cinese, pianta di uomo.

Dalla radice di ginseng partono i fusti in cui si inseriscono le foglie di ginseng. Si tratta di foglie composte, sono palmato-lobate con 3 foglioline al momento della giovinezza della foglia, sono 5 foglioline quando la foglia composta è più adulta. In primavera le foglie hanno un bel verde lucente, mentre in autunno si colorano di giallo, ti ricordo che la pianta è perenne.

I fiori sono bianchi e si riuniscono in piccole infiorescenze definite ad ombrella dal colore bianco verdastre rosse. Si tratta di una infiorescenza racemosa. L’infiorescenza ad ombrella è formata da fiori con peduncoli, tipo raggi, che partono tutti dallo stesso punto e raggiungono la stessa altezza. Nel caso del ginseng l’infiorescenza ad ombrella è semplice, ma in altre piante si ha una infiorescenza composta. Ciò significa che ad ogni raggio si creano ulteriori piccole infiorescenze ad ombrella.

Il frutto è rappresentato da una bacca di colore rosso che contiene due semi. Fa parte dei frutti semplici ed indeiscenti. E’ carnoso,  con buccia ovvero epicarpo sottile e membranoso, mesocarpo carnoso ovvero la polpa ricca di acqua ed endocarpo che non si distingue dalla polpa, oppure ha una consistenza membranosa (non è duro come nel caso della drupa).  I semi nella bacca sono immersi nel mesocarpo ovvero nella polpa. Esempi di bacche oltre al frutto del ginseng, sono l’uva, i pomodori.

Ti ho già accennato che la droga è la radice.

L’intrigata storia del Ginseng tra America e Cina

Il Ginseng nasce spontaneamente nel Nepal, in aree montante, in Siberia, in Corea. La nascita spontanea della pianta erbacea Panax ginseng ormai è rara, ma viene soprattutto coltivata.
Si parla pertanto di un pool di specie dello stesso genere, ginseng cinese, ginseng coreano.

Specie simili dalle caratteristiche affini sono P. notoginseng, o ginseng officinale cinese e  P. japanicus coltivato in Vietnam, Cina, Giappone.

La specie officinale che devi considerare se vuoi utilizzare la specie tradizionale della medicina cinese e la Panax notoginseng.

Oggi molto ginseng è prodotto dagli Stati Uniti di America ed esportata addirittura in Cina per poi essere riesportata dalla Cina e reimmessa nel mercato, nel paragrafo successivo puoi curiosare sull’intrigata storia tra America e Cina riferita al Ginseng.

In realtà la specie originaria del Ginseng era spontanea nel Nord America all’epoca anticamente esportata in Cina e da li nacque il Panax cinese usato nella tradizione cinese. Una storia contorta e difficile per comprendere la vera storia del Ginseng. Il Panax quinquefolius è a rischio di estinzione pertanto inserito nella lista curata da CITES Convention on International Trade of Endangered Species ovvero Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione.