Iperico proprietà e principi attivi con cenni di botanica di questa pianta molto conosciuta.

Cenni di Botanica Farmaceutica dell’Hypericum perforatum

E’ proprio un’analisi botanica che ti fa memorizzare il nome scientifico dell’Iperico ovvero Hypericum perforatum ed è sempre un analisi botanica che aiuta a comprendere la presenza di markers e quindi l’Iperico e le sue proprietà.

L’Hypericum perforatum è comune lungo le strade europee e anche in zone che non vengono coltivate europee, del Nord America ed asiatiche.  E’ una pianta forte che non teme le temperature rigide pertanto resiste anche al clima freddo.

L’Iperico o Erba di San Giovanni, nome scientifico Hypericum perforatum, è una pianta officinale perenne. Si tratta di un erba sempreverde priva di peli, infatti si dice che è un erba glabra.

Il suo caule, ovvero il fusto, è eretto e sembra che abbia due righe longitudinali, queste righe sono in rilievo.

Le foglie sono piuttosto piccole ed hanno un breve picciolo, pertanto si dice che sono brevemente picciolate. Sono di forma ovale allungata, in termini tecnici si dice che sono foglie oblunghe.

La lamina delle foglie ci fa comprendere meglio il nome, infatti sono tempestate da punti lucidi biancastri che possono essere osservati in controluce. Questi puntini, se analizzati al microscopio, si svelano come tasche secretrici, pertanto parte dei tessuti secretori delle piante, Inoltre possiamo osservare delle ghiandole che vengono definite globuli neri. Le ghiandole globulari sono distribuite lungo i margini della foglia e contengono il marker di cui ti ho parlato prima: l’ipericina oleoso e rosso. Si tratta di tessuti molto caratteristici citati tra i tessuti secretori, qui le cellule hanno il vacuolo ricco di ipericina.

Il fiore è attinomorfo, ha una corolla regolare con numerosissimi stami. Gli stami si dicono poliadelfi ovvero riuniti in gruppi. Il fusto eretto presenta numerosi fiori che si riuniscono in grappoli. I fiori sono formati in base 5 formati da 5 petali gialli, molti stami e hanno un ovario tricarpellare, ogni ovario ha la caratteristica di essere sormontato da 1 stilo rosso cupo. Anche i petali presentano i globuli neri.

Il frutto si presenta come capsula ovoidale.

Iperico proprietà e usi dell Erba di San Giovanni

La droga dell’Iperico, definito anche Erba di San Giovanni, è rappresentata dalle sommità fiorite caratterizzate da un forte profumo balsamico. I fiori dell’iperico hanno un sapore amaro e pungente. I fiori contengono un olio essenziale  con da derivati polifenolici. In particolare sono contenute iperforine e ipericine, si tratta di più sostanze sotto il nome di ipericina  e iperforina.

Il marker principale sono le ipericina e iperforine. Fin dall’antichità l’iperico è utilizzato come cicatrizzante e contro i danni cutanei provocati da scottature. E’ tradizione, infatti ,preparare l’oleolito di Iperico, è un macerato dei fiori dell’iperico con olio vegetale. Ad oggi vengono confezionate creme e unguenti.

Esternamente, l’iperico, viene utilizzato come antinfiammatorio.

L’estratto idroalcolico dei fiori è utilizzato nel trattamento di stati depressivi e stati di ansia. Si  riscontrano anche attività antisettiche, ma bisogna valutare la sua capacità di interagire con altri farmaci. L’interazione tra iperico è farmaci è certa con con anticoncezionali e cardiotonici. L’uso dell’iperico dovrebbe essere sotto controllo medico così da valutare lo stato generale di benessere della persona.

L’Iperico ha dimostrato un’azione battericida, l’ipericina ha azione antivirale.