Malva sylvestris proprietà e scheda botanica di questa pianta. Il nome comune della Malva sylvestris è Malva. Si tratta di una pianta erbacea biennale o perenne. Della stessa famiglia è anche l’Althaea officinalis.
Scheda botanica della Malva e usi della pianta
Il fusto della Malva Sylvestris è eretto e poco ramificato ovvero possiede pochi rami. Le foglie presentano un picciolo molto sviluppato, hanno margini dentati e il lembo è palmato. Sono foglie semplici con margini dentati.
I fiori si trovano sui rami, alle ascelle delle foglie disposti in gruppi.
I fiori della Malva sylvestris sono caratterizzato da un calice piccolo costituito da 3 pezzi, mentre i petali sono 5 e sono lobati in due – ovvero divisi per nella parte apicale in due sezioni, quindi si dice che sono bilobati. I 5 petali ti ricordo che formano la corolla del fiore. Corolla e calice sono dialipetali ovvero hanno i petali e i sepali separati tra loro.
La corolla della Malva ha un bel colore violetto venata di rosso porpora.
La Malva presenta molti stami che hanno la caratteristica di aderire tra loro formando dei filamenti fusi. Il
pistillo è formato da 10-12 carpelli a maturità forma come frutto il poliachenio circolare.
I carpelli a maturità forma come frutto il poliachenio orbicolare come visto nella Altea, questo significa che i carpelli si dispongono nella caratteristica forma di dischi visti dall’alto, si tratta di acheni appiattiti e addossati tra loro.
Le mucillagini importanti per comprendere l’uso della Malva sylvestris
La droga è formata sia dalle foglie che dai fiori. I principi attivi si trovano nelle mucillagini di cui fiori e foglie sono ricche. Contiene potassio, ossalati di calcio, vitamine e pectine. Sono soprattutto le mucillagini a caratterizzare l’uso della Malva sylvestris, le mucillagini sono tessuti che si riempiono di acqua, sono emollienti ed agiscono anche contro la tosse, si dice pertanto che sono bechiche.
La pianta grazie alle sue mucillagini trova quindi impiego in tutte le azioni lenitive delle mucose, agisce come calmante sulle vie bronchiali da qui ne deriva la produzione di preparati e infusi emollienti e contro le infiammazioni del cavo orale.