Reflusso esofageo rimedi naturali per combatterlo.

Cosa è il reflusso esofageo e cosa è la malattia da reflusso gastroesofageo

Il reflusso esofageo può essere causato da uno scorretto funzionamento dello sfintere esofageo inferiore.

Lo sfintere esofageo inferiore è un muscolo presente nell’esofago. Questo sfintere, se sano, impedisce il reflusso del succo gastrico.

Uno sfintere esofageo inferiore indebolito – o completamente rilasciato – potrebbe causare un frequente reflusso, ovvero una frequente ascesa dei succhi acidi dello stomaco nell’esofago.

Il reflusso frequente e prolungato può condurre l’esofago ad infiammarsi (esofagite). L’esofagite è causata dal contatto dell’epitelio esofageo con gli acidi dello stomaco che riescono ad indebolire la protezione epiteliale.
Se il reflusso gastrico è ripetuto si può contrarre la malattia da reflusso gastroesofageo, malattia con i classici sintomi di bruciore di stomaco / pirosi.

La malattia da reflusso gastroesofageo può provocare tosse per l’ascesa dei succhi gastrici e loro aspirazione nella trachea. C’è anche da dire, che la tosse può incrementare il reflusso esofageo in un fastidioso rapporto di causa ed effetto.

Reflusso esofageo rimedi naturali: attività fisica prima di tutto

Come ti ho anticipato lo sfintere inferiore esofageo è un muscolo, un muscolo si rilascia, si contrae.

C’è una nozione che merita di essere ripetuta: lo sfintere è un muscolo. Un muscolo non allenato tende a rilassarsi troppo e tu puoi cambiare il finale della “storia” allenandoti.

Ho cercato alcuni siti che spiegano come allenare lo sfintere inferiore allo scopo di combattere il reflusso esofageo. Ti suggerisco questi esercizi:

Le sane abitudini in caso di reflusso esofageo

Molte persone che soffrono di reflusso esofageo traggono beneficio dalle seguenti azioni:

  • E’ sempre consigliato non sdraiarsi subito dopo aver mangiato. Coricati solo quando sono trascorse almeno due ore dopo i pasti.
  • Attendi almeno 1 ora prima di fare sport, dopo la colazione.
    Attendi 2 ore dopo i pasti principali.
  • Se hai molto fastidio, dormi con un cuscino sotto il materasso posizionato in modo da sollevare leggermente il torace.
  • Evitare cibi particolarmente acidi (pomodori, agrumi, caffè, cioccolato, dolci, menta, cibi speziati che stimolano i succhi gastrici)
    Ogni persona reagisce in modo diverso ai cibi, pertanto prendi carta e penna e segnati i cibi che peggiorano la tua condizione, il diario alimentare sarà un ottimo alleato.
    Alcune persone non tollerano la frutta secca, altre l’olio extra vergine di oliva (se è la tua condizione sostituiscilo con olio di semi biologico spremuto a freddo).
  • Bevi molta acqua e limone.
  • Condisci i cibi spesso e volentieri con il succo di limone.