Salvia officinalis proprietà tramandate, molte confermate dalle scienze erboristiche e farmaceutiche. Fa parte della tradizione italiana, sia alimentare che erboristica.
Indice
Proprietà della Salvia officinalis L. e suoi principi attivi riconosciuti nelle scienze farmaceutiche
La droga della Salvia officinalis è costituita dale foglie ed è descritta dalla Farmacopea Europea.Le foglie della Salvia officinalis contengono flavonoidi, triterpeni, diterpeni e fenoli (acido rosmarinico).
Come sempre, la composizione dell’olio essenziale di Salvia officinalis è variabile.
Generalmente, l’olio essenziale della Salvia officinalis contiene canfora, cineolo, tuioni, ovvero particolari tipi di terpeni che nella Salvia arrivano al 50/70%). Questi terpeni possono scaturire effetti di epilessia.Attenzione: si tratta di un olio essenziale neurotossico, per l’importante percentuale di tujone presente.
La Salvia officinalis ha dimostrato proprietà spasmolitiche ed antiossidanti, grazie alla presenza di di terpeni. Questo odoroso suffrutice trova utilizzo nei disturbi dell’apparato digerente, nell’igiene e cura del cavo orale ed è in grado di ridurre la sudorazione (vedi la ricetta dello Spray deodorante fai da te).
L’industria alimentare fa grande uso della Salvia officinalis L. come aromatizzante.
Le foglie utilizzate in estratti idroalcolici sembrano essere meno tossiche, l’olio essenziale è invece maggiormente tossico (come ti ho scritto prima, per la massiccia presenza di tuioni).
Cenni botanici sulla Salvia officinalis L.
La Salvia officinalis L. fa parte della famiglia delle Lamiaceae, ordine Lamiales.
Si tratta di suffrutice (pianta perenne con il fusto lignificato nella sua parte basale ed erbaceo nella sua parte apicale), in questo – ad esempio – differisce dalla Melissa.
La Salvia officinalis ha un caule (fusto) squadrato quadrangolare, eretto, ramificato, tipico della famiglia della Lamiaceae. Può raggiungere altezze di 80 cm.
E’ una pianta aromatica con importanti proprietà. Ha un caratteristico odore balsamico, il sapore è amaro.
È una pianta originaria del mediterraneo orientale.
Nasce spontanea in tutta la regione mediterranea e viene tradizionalmente coltivata ad uso alimentare in orti e balconi.
Proprietà botaniche di fiore foglie e frutto della Salvia officinalis
Le foglie sono persistenti,
Sono opposte, intere e lanceolate.
Il margine delle foglie di Salvia è crenulato-dentellato, piuttosto regolare e varia a seconda delle specie.
Il colore delle foglie di Salvia officinalis è biancoverdastro, dovuto ai numerosi peli di rivestimento presenti sulle foglie, che si trovano assieme a tricomi ghiandolari peltato (a forma di scudo) o capitato (a forma di spillo).
I fiori della Salvia officinalis sono grandi, di colore blue violaceo, a volte possono essere rosa.
I fiori si raggruppano in spicastri terminali.
Presentano un calice (insieme dei sepali) bilabiato con un labbro superiore trilobato (fusione di 3 lobi) e pubescente (ricoperto di peli morbidi al tatto).
La corolla (insieme dei petali) è più lunga del calice di 3-5 volte.
ha un labbro superiore quasi dritto, l’inferiore è diviso in 3 lobi, Il lobo al centro è più sviluppato.
L’androceo (organo genitale maschile) si compone di 2 stami, ben visibili.