Thymus vulgaris proprietà di questa pianta parte della famiglia delle Lamiaceae ordine Lamiales.
Si tratta della stessa famiglia della Melissa offinalis, Lavandula angustifolia, Mentha x piperita, Salvia officinalis, Rosmarinus officinalis (Salvia rosmarinus).

Thymus vulgaris proprietà – alla scoperta dei principi attivi markers di questa pianta officinale.

Secondo la Farmacopea Europea la droga è costituita dalle foglie, dalle sommità fiorite e dall’olio essenziale. La Farmacopea Europea indica che i costituenti cervacrolo e timolo devono essere superiori al linalolo.

L’olio essenziale varia in base al chemiotipo.
Sono ben 7 i chemiotipi del Thymus vulgaris e 7 diverse concentrazioni delle sostanze nei differenti tipi di composizione degli oli essenziali.

L’olio essenziale è composto anche da flavonoidi, ritrovati nei composti idroalcolici.

In vitro l’olio essenziale di Thymus vulgaris (chemiotipo timolo e chemiotipo carvacrolo) ha dimostrato attività antimicotica e antibatterica.

La droga del Thymus vulgaris è utilizzata nei disturbi dell’apparato digerente (flatulenza, eruttazioni, lenta digestione). E’ utilizzata nella cura della tosse, raffreddore e anche per l’igiene del cavo orale e in prodotti per disinfettare ferite.

L’olio essenziale di Thymus vulgaris e il timolo appaiono spesso in preparati erboristici cicatrizzanti e anche in sciroppi per il benessere delle vie respiratorie. Il timolo trova impiego anche come antalgico (attenua il dolore) nella carie dentaria.

Il timo è ampiamente utilizzato nell’industria alimentare come aromatizzante, ma anche come sostanza in grado di mantenere e preservare il cibo.

Cenni di botanica farmaceutica per scoprire le proprietà del Thymus vulgaris

Timo proprietà del Thymus vulgaris botanica

Pianta perenne suffruticosa di più piccole dimensioni delle altre viste per la famiglia delle Lamiacea. Raggiunge i 30 cm di altezza.
I fusti della pianta perenne di Thymus vulgaris, timo, sono eretti e legnosi.

La pianta è caratterizzata da un odore persistente e aromatico.
E’ molto presente in tutta l’area mediterranea dove viene anche coltivata.

Ha delle foglie di colore giallo-verde.
Le foglie hanno un piccolo picciolo. La forma della lamina è lanceolata.
I margini della foglia sono arrotolati verso la sua pagina inferiore (il lato inferiore della foglia).
Le foglie sono variamente pubescenti (in botanica si dice pubescente un organo ricoperto di peli morbidi). Caratteristica delle foglie di Thymus vulgaris è quella di essere ricoperte di ghiandole.

I fiori sono riuniti a spicastri portati alle ascelle delle foglie. Il colore dei fiori è rosa o bianco.

Il calice sembra avere un gozzo ed è caratterizzato da peli alquanto rigidi.
La corolla (l’insieme dei petali) è molto piccola, appena più lunga del calice (insieme dei sepali).

Il frutto è tipico della famiglia delle Lamiaceae è un tetrachenio composto da 4 nucule secche, schizocarpo (categoria di frutti secchi deiscenti pluricarpellari) di forma ovoide liscia e glabra quindi priva di peli e non rugosa.